dopo
il cine la portò al pub che non avevano ancora mangiato, tranne il solito cesto
di popcorn salatissimi, una cocacola lui, acqua minerale liscia lei. ordinarono
e si misero a chiaccherare un po’. cristiano, dopo due birre medie doppio malto
tamponate da una pseudopizza 4 stagioni, si lasciò andare in un racconto un po’
intimo che gli era venuto alla mente un po’ così per caso. le disse di uno dei
suoi primi ricordi nitidi di sempre, da quando era su questo mondaccio. aveva
tre anni forse, era all’asilo, in cortile, c’era il sole sopra il quartiere, e
i bambini più grandi quelli delle elementari giocavano a pallone. ce ne era uno
che rincorreva la palla avantindietro tenendo un sacchetto di patatine in mano,
e quando l’azione si fermava, ne approfittava per mettere la mano nel sacchetto
per poi portarsi lesto alla bocca una patatina. cristiano, solo in disparte, incuriosito
seguiva con gli occhi il ragazzo col sacchetto di patatine, non gli interessava
altro, dove fosse la palla, che facevano tutti gli altri. solo quello lì col
sacchetto di patatine gli interessava. ci fu un momento in cui si avvicinò a
mister sacchetto di patatine un altro bambino che porgendo la mano a mo di fate
la carità gli disse “middai unna?” mister s.d.p. gliela diede, lui se la divorò
rapidamente e disse “azzieee...” poi subito si ributtarono nell’inseguimento della
palla entrambi.
un
pomeriggio poco più avanti cristiano era a casa dei bisnonni che doveva semplicemente
aspettare che la madre lo venisse a riprendere dopo il lavoro. stava lì,
gironzolava per quella casa che gli sembrava enorme e vecchia come nonna dele e
nonno primo. dopo una lunga lotta insistente l’aveva spuntata per un sacchetto
di patatine, ma mica gli avevano preso quelle di marca con il regalo. macchè,
quei taccagni gli avevano comprato le patatine di serie b, quelle dove non
c’era mica, il regalo. cristiano se ne fece una ragione, e cominciò a mangiarsi
le sue patatine solo in una stanza fredda e semioscura e che puzzava di
vecchio. appoggiò il sacchetto su un mobiletto basso e disse da solo: “middai
unna?”, poi tirò fuori una delle patatine, se la passò da una mano all’altra, e prima di mangiarsela disse “azzieee...” e
fece così con tutte le altre.“cristiano! è una storia dolcissima! è troppo bello quello che mi hai raccontato! eri un bambino dolcissimo..”
ora, i più si aspetteranno un trionfante sorriso di autocompiacimento stampato sul faccione del nostro cristiano b. invece no. si fece cupo e si concentrò sul bicchiere di birra svuotato. lo avrebbe voluto pieno.
no. non c’era dolcezza o tenerezza in quella storia. era un bambino solo, solo e infelice, quello di cui diceva.
ma questa considerazione preferì tenersela per sé.
il nostro cìbì accompagnò la lei alla macchina, ‘stavolta non si diedero manco il bacetto sulla guancia. lui la guardò con occhi che imploravano ma come? e la storia delle patatine? mentre lei arzilla con la manina faceva ciaoooo dietro al finestrino.
cristiano salì in macchina anche lui e prese per la sua strada del ritorno. arrivato a casa, poiché c’era una canzone alla radio che gli piaceva, si fermò ad aspettare che finisse. tirò fuori il pacchetto di dianablu e chiese “middai unna?” cacciò una paglia, se la accese, esalò la prima boccata, e uscendo dall’auto rispose “azzieee…”
noooooooooooddio..pensa se ero io quella ! ti assolivo seduta stante ! come si fa a dire tenero..a un racconto cosi se uno ti sta dietro da un po gli salti addosso ! devi dare a chi merita caro cristiano..ma spesso voi maschietti cercate quelle che sicuramente non recepiranno un bel nulla! vi pare piu ardua l impresa piu gratificante il risultato..comunque è una storia bellissima...e dolceamara..
RispondiElimina...e grazzie ancòrr!!!
RispondiEliminagrazzie ancor mi ricorda tipo grazie dei fiòr...visto che siamo in periodo quasi sanremese...(sanremese...:( )
RispondiEliminaembeh ?
RispondiElimina'sto blog è un aborto
RispondiEliminaso
:(
Beh, cominciamo bene... Su, su, Ton, che qui siam tutti pronti a leggerti, mica ci vuoi lasciare a palpebre asciutte? ;-)
Eliminama ciao mq!
RispondiEliminavabbò proseguo lento con l'operazione riciclo
;-)